Da oggi 14 dicembre Ecopneus sospende la raccolta dei Pneumatici Fuori Uso presso tutti i punti di generazione.

Una decisione presa a seguito del completo esaurimento delle disponibilità economiche necessarie al finanziamento di ulteriori attività di gestione dei PFU. La perdurante presenza nel mercato del ricambio di quantitativi di PFU “extra-target”, derivanti principalmente dalle vendite in nero di pneumatici e dal trasferimento nel mercato del ricambio di pneumatici staccati da veicoli in demolizione, danneggia un sistema, sicuramente perfettibile, ma che funziona e che in 4 anni è riuscito a portare l’Italia tra le eccellenze europee.

Come annunciato in un comunicato stampa, lo scorso 25 novembre Ecopneus aveva già raggiunto e superato il proprio target di raccolta dei Pneumatici Fuori Uso per il 2015, con oltre 225.000 tonnellate raccolte. I prelievi sono comunque continuati ma ora, per evitare eccessive ed ulteriori perdite economiche nel bilancio 2015, è diventato necessario sospendere la raccolta fino al nuovo anno: dal 1 gennaio Ecopneus riprenderà regolarmente i ritiri presso tutti i gommisti registrati o che si registreranno e che immetteranno richiesta di prelievo al nostro portale.

Sia i target di raccolta da raggiungere, calcolati sulla base dei quantitativi immessi nell’anno precedente nel mercato del ricambio da produttori e importatori di pneumatici, che l’importo del contributo ambientale sono calcolati secondo le regole espresse dalla normativa vigente e sottoposte al controllo del Ministero dell’Ambiente. E’ solo con le risorse economiche del contributo ambientale che è possibile remunerare le attività di raccolta e trattamento: con le vendite irregolari queste risorse vengono a mancare.