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Quello che si sta per chiudere è stato un anno cruciale sotto diversi punti di vista. In primis, constatiamo che i trend di impiego della gomma riciclata da Pneumatici Fuori Uso sono in costante aumento da diversi anni e il 2017 non ha fatto eccezione. Ci sono stati poi nuovi settori di impiego del materiale che si sono affacciati sul mercato italiano, dai compound termoplastici con gomma riciclata alle pavimentazioni per gli sport equestri, che testimoniano come gli investimenti in innovazione, ricerca e sviluppo siano alla base della crescita di ogni settore industriale. Ma l’aspetto che più degli altri avrà un impatto determinante sul settore del riciclo dei PFU è la prossima emanazione del Decreto End-of-Waste, prevista per i primi mesi del prossimo anno.

Un Decreto che attendiamo da tempo, come tutto il settore, per poter concretamente arrivare ad una sostenibile chiusura del ciclo di recupero dei Pneumatici Fuori Uso.

Abbiamo da sempre visto il recupero di materia come la strada maestra da perseguire, non solo per il rispetto della gerarchia EU di gestione dei rifiuti, ma perché unica opzione in grado di dare il giusto valore alle proprietà della gomma riciclata.

Stiamo oggi raccogliendo i frutti di un lavoro iniziato anni fa ma davanti a noi ancora molte sfide ci attendono. Sappiamo però di poter contare grazie all’End-of-Waste su un nuovo strumento normativo a supporto di una filiera industriale del riciclo dei PFU qualificata e certificata, in grado di proporre al mercato sempre nuovi prodotti innovativi ed ecosostenibili. Speriamo inoltre che un’ulteriore sostegno possa arrivare anche dall’attesa revisione dell’impianto normativo che regolamenta la gestione delle nostre attività.

Con queste premesse, siamo pronti ad affrontare nel migliore dei modi il nuovo anno.