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Tutela ambientale, legalità, bellezza. Pilastri su cui basare la costruzione di un futuro migliore, in cui ognuno di noi può e deve fare la sua parte. Questi i cardini dello spettacolo di Luca Pagliari promosso da Ecopneus in collaborazione con il Comune di Sciacca, che ha visto coinvolti stamattina all’Auditorium S. Francesco di Sciacca 300 ragazzi delle scuole superiori, i primi protagonisti dell’Italia di domani.

Lo spettacolo è costruito proprio con il contributo dei ragazzi, che hanno realizzato nelle scorse settimane insieme a Luca Pagliari un “video-viaggio” nel territorio in cui vivono; attraverso la testimonianza dell’amore per la loro terra, iniziano un dialogo ed un percorso che da Sciacca porteranno verso un’ipotesi ed una speranza di futuro nuovo per l’Italia intera. Un futuro che deve cominciare ad essere pensato e scelto oggi, dai giovani che saranno gli adulti di domani.

Un percorso che Ecopneus, società senza scopo di lucro principale responsabile di raccolta e recupero dei Pneumatici Fuori Uso in Italia, ha avviato da tempo con numerose attività rivolte agli studenti in Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Palermo, oltre ad un progetto dedicato per gli studenti della Terra dei Fuochi.

Dettaglio della raccolta di PFU Ecopneus in Sicilia.L’evento di oggi continua questo cammino per sostenere e stimolare la costruzione di un futuro diverso per il nostro Paese lavorando insieme ai giovani, che tale futuro sono chiamati a costruire sin da oggi. All’Auditorium S. Francesco sono intervenuti il Sindaco di Sciacca Fabrizio Di Paola, l’Assessore all’Ambiente Gaetano Cognata, il Sen. Giuseppe Marinello Presidente Commissione Ambiente del Senato, Giovanni Corbetta Direttore Generale di Ecopneus.

Solo in Sicilia, nel 2013, Ecopneus ha raccolto ed avviato a recupero 17.285 tonnellate di Pneumatici Fuori Uso, grazie ad un sistema di raccolta gratuita dei PFU presso oltre 2.000 gommisti, stazioni di servizio e autofficine dislocate in tutta la Regione. Capofila è la Provincia di Catania con oltre 5.400 tonnellate avviate a trattamento, seguita da Palermo, Messina ed Agrigento. Il dati di raccolta del primo trimestre del 2014 sono in linea con il target di raccolta previsto dal Legislatore e si attestano sulle 4.557 tonnellate raccolte in tutta la Sicilia.

Dal Protocollo per la raccolta di PFU dai territori della Terra dei Fuochi alle operazioni di prelievo straordinario da Stock Storico (siti oggetto di abbandoni di PFU disseminati un po’ su tutto il territorio nazionale e svuotati a titolo gratuito), Ecopneus ha più volte mostrato in concreto il ciclo virtuoso del recupero dei PFU. Da pericolo per l’ambiente e la salute dei cittadini in caso d’incendio, infatti, i PFU se correttamente trattati sono trasformati in granulo e polverino di gomma che possono diventare strade più sicure, silenziose e durature, campi sportivi, materiale insonorizzante e molto altro ancora.

Dall’esperienza di Ecopneus la dimostrazione quindi che è possibile agire concretamente per cambiare il presente e costruire un futuro migliore per il nostro Paese, di cui tutela ambientale, legalità e bellezza siano valori ed obiettivi condivisi.