Un campo da calcio, uno da volley e due campi da basket realizzati grazie ad Ecopneus: nuove superfici frutto di sperimentazione e ricerca scientifica.

Sui campi in gomma riciclata si alterneranno Giacomo Galanda, Andrea Zorzi, Arrigo Sacchi, Totò Schillaci, Dan Peterson, gli Harlem Globe Trotters e molti altri miti dello sport.

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Dopo il successo dello scorso anno, si preannuncia una seconda edizione de “Il Festival dello Sport” di Trento all’insegna del racconto delle imprese sportive e dell’incontro col grande pubblico. Protagonisti: squadre leggendarie, atleti e atlete, campioni di oggi e di ieri. Gioco, sport e spettacolo si legano, quest’anno in particolare, con ricerca scientifica e tecnologie innovative.

Nei giorni del Festival, tante le attività organizzate sui quattro campi in gomma riciclata allestiti ad hoc da Ecopneus. Due gli eventi clou: giovedì mattina, Giacomo “Gek” Galanda, uno dei protagonisti della fortissima nazionale di basket italiana tra gli anni ’90 e gli anni 2000, incontra 100 ragazzi delle scuole trentine per una mattinata all’insegna del grande basket. Domenica mattina il talk “I nuovi materiali dello sport”, ancora con Galanda e con Andrea Zorzi (già colonna della nazionale italiana di pallavolo), Davide Nicola (ex allenatore di Crotone e Udinese), Mauro Testa (biomeccanico e responsabile scientifico di Biomoove Lab).

Molti altri miti dello sport si alterneranno sui campi da gioco Ecopneus: da Arrigo Sacchi a Filippo Galli, da Josefa Idem a Davide Mazzanti, dalla squadra Aquila basket a Baron Davis, da Totò Schillaci agli Harlem Globe Trotters, da Dan Peterson a Luca Toni.

Ecopneus, che ha installato i suoi campi con il supporto tecnico di Limonta Sport, Pentaplast, Casei Ecosystem, Mapei, Waterproofing e Biomoove come partner scientifico, sarà anche Sustainability partner dell’edizione 2019 de “Il Festival dello Sport”.

In piazza Dante una novità assoluta: un campo progettato specificatamente per il basket 3 contro 3, nuova disciplina olimpica a Tokyo 2020. Studi biomeccanici approfonditi e applicazione di tecnologie innovative hanno consentito di realizzare una superficie in gomma riciclata che offre grandi vantaggi in termini di performance, in grado inoltre di tutelare al meglio il fisico dell’atleta assorbendo gli urti e prevendo gli infortuni. La ricerca è stata condotta grazie alla consulenza scientifica del Prof. Mauro Testa di Biomoove e la supervisione tecnica di Giacomo Galanda. Nella stessa piazza cittadina, anche i campi da volley e da basket Tyrefield.

Altra novità di quest’anno il campo da calcio Tyrefield in erba sintetica installato in piazza Fiera. Una tecnologia ai massimi standard internazionali, sempre più apprezzata anche dai club di Serie A del nostro campionato. Tanti i vantaggi anche indiretti di questa soluzione: consente di allenarsi e giocare con ogni condizione meteo, sette giorni su sette, riducendo drasticamente i costi di gestione e manutenzione necessari con i tradizionali manti in erba naturale ed eliminando spreco di acqua e ampio uso di fitofarmaci.

Queste nuove pavimentazioni nascono, dunque, grazie a un fertile mix di ricerca scientifica, sostenibilità ambientale e di innovazione applicata allo sport. Alla base c’è una filosofia semplice ma al tempo stesso ambiziosa: il desiderio di aiutare l’atleta a giocare meglio e il più a lungo possibile, intervenendo sul contesto in cui vive ogni giorno, per diverse ore.