Ecopneus ha ripreso le attività di raccolta dei Pneumatici Fuori Uso presso tutti i punti di generazione di PFU registrati. Il servizio era stato sospeso per qualche giorno lo scorso dicembre a causa dei rilevanti quantitativi di PFU “extra-target” presenti nel mercato del ricambio, derivanti principalmente dalle vendite in nero di pneumatici e dal trasferimento nel mercato del ricambio di pneumatici staccati da veicoli in demolizione.

I pneumatici venduti irregolarmente, infatti, oltre ad evadere il contributo ambientale e l’IVA sul prezzo d’acquisto, costituiscono quantitativi “eccedenti” non contabilizzati nelle quote di responsabilità dei diversi soggetti preposti alla gestione dei PFU. Si tratta di PFU che “non esistono” per il circuito legale, ma che viceversa si trovano presso i punti di raccolta, se non già avviati verso un trattamento altrettanto irregolare.

Ecopneus, dopo aver raggiunto e superato il proprio target di raccolta anche per il 2015, ha continuato le operazioni di raccolta fino al completo esaurimento delle risorse economiche disponibili derivanti dai contributi ambientali, per poi sospendere temporaneamente il servizio di raccolta.

Con il nuovo anno il servizio riprende regolarmente, così come la possibilità per i punti di generazione in possesso dei requisiti richiesti di registrarsi sul portale Ecopneus e poter richiedere gli interventi di prelievo presso la propria attività lavorativa.
 

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