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Per la Pubblica Amministrazione

Gli asfalti modificati nel contesto della circular economy

Alberi

La sostenibilità ambientale degli interventi di realizzazione o manutenzione della rete stradale sta acquisendo sempre maggiore importanza e attenzione, anche alla luce della crescente sensibilità di Istituzioni, imprese e opinione pubblica alle tematiche ambientali nel loro complesso.

Benché l’Unione Europea abbia individuato come obiettivi per la sostenibilità ambientale “l’efficienza e il risparmio nell’uso delle risorse”, “la riduzione dell’uso di sostanze pericolose” e “la riduzione quantitativa dei rifiuti prodotti”, le soluzioni adottate nella gestione del patrimonio stradale sono spesso ben lontane da una visione ecosostenibile per quel che concerne la progettazione, costruzione, manutenzione e il recupero dell’opera stradale.

Questo nonostante le tecnologie già oggi disponibili sul mercato permettano di produrre sovrastrutture e pavimentazioni stradali dalle elevate prestazioni, non solo in termini di durabilità, resistenza all’usura e alle condizioni ambientali, ma anche in termini di riduzione degli impatti ambientali correlati lungo tutto il ciclo di vita della pavimentazione, seguendo un approccio di Life Cycle Assessment (LCA).

 

Oltre a garantire l’efficienza funzionale della pavimentazione, le fasi di progettazione, costruzione e manutenzione devono quindi avere come obiettivi:

  • la riduzione degli interventi nel tempo;
  • la riduzione delle emissioni atmosferiche dannose;
  • la riduzione dei consumi di energia;
  • la riduzione del ricorso all’impiego di materie prime non rinnovabili;
  • la riduzione del ricorso all’uso di discariche.

Gli asfalti modificati per una gestione efficiente delle risorse economiche

In tale ambito, l’impiego del polverino di gomma derivante dal recupero dei PFU-Pneumatici Fuori Uso per la produzione di asfalti modificati con gomma riciclata, risponde pienamente agli obiettivi europei di sostenibilità in quanto consente notevoli benefici ambientali oltre che una gestione efficiente del patrimonio stradale. Minore necessità di manutenzione, minore impiego di materiali vergini e riduzione dei consumi energetici si traducono infatti in una riduzione dei costi complessivi dell’opera nel medio-lungo periodo, potendo comunque contare su una pavimentazione stradale dalle prestazioni meccaniche ottimali e durature nel tempo.

Se infatti la necessità di contenere i costi iniziali ha fatto sì che gli interventi straordinari abbiano spesso finito per divenire lo strumento unico delle Pubbliche Amministrazioni per il ripristino di situazioni di danno superiori allo stato limite, grazie agli asfalti modificati con gomma riciclata è invece possibile realizzare pavimentazioni stradali con una vita utile fino a 3 volte superiore rispetto ad una tradizionale.

I costi per la loro realizzazione sono pressoché equivalenti a quelli sostenuti per la realizzazione di pavimentazioni con asfalti che impiegano bitumi modificati con polimeri, rispetto alle quali garantiscono però il recupero di importanti materie prime seconde, la migliore durata, la minore generazione di rumore, il maggiore contenimento dei costi manutentivi, consentendo nel complesso minori costi di gestione del patrimonio stradale.

 

I piani di adeguamento e riqualificazione acustica della Pubblica Amministrazione 

Alcuni Enti Regionali Italiani hanno inserito tali applicazioni nelle strategie di gestione del rumore e di contrasto all’inquinamento acustico, come richiesto anche dalla Commissione Europea.

Tratto della Statale “Senese-Aretina” oggetto di un piano sperimentale di risanamento acustico coordinato da ANAS

Tratto della Statale “Senese-Aretina” oggetto di un piano sperimentale di risanamento acustico coordinato da ANAS

In particolare, le Regioni Trentino-Alto Adige e Toscana hanno adottato già da diverso tempo programmi annuali per il contenimento delle emissioni acustiche, che impiegano abitualmente la tecnologia dei conglomerati modificati con polverino da PFU, con l’ulteriore scopo di prolungarne la durabilità e il mantenimento nel tempo delle caratteristiche funzionali delle pavimentazioni realizzate.

Molti altri enti, in particolare provinciali, pur non avendo ancora predisposto programmi annuali di intervento, fanno ricorso a tali tecnologie per l’abbattimento dei coefficienti di rumore e per il raggiungimento di migliori prestazioni meccaniche e ambientali in occasione di specifici interventi di riqualificazione delle pavimentazioni stradali.

Ecopneus è stata protagonista di numerose campagne di monitoraggio acustico, commissionando negli anni rilevazioni acustiche della emissione di rumore da rotolamento ad Università e primari centri di ricerca italiani ed europei.

All’interno del Quaderno tecnico realizzato da Ecopneus in collaborazione con l’Università di Pisa, dal titolo “Strati di usura con polverino di gomma per pavimentazioni stradali della viabilità urbana”, sono invece riportati i Capitolati Speciali di appalto contenenti già le informazioni e le specifiche tecniche necessarie alla stesura dei Capitolati; un utile strumento a disposizione degli operatori del settore per la progettazione e la costruzione di questi particolari tipi di strati di usura.

Cassa Depositi e Prestiti sostiene l’innovazione

La valenza ambientale e tecnologica degli asfalti modificati con gomma riciclata è stata apprezzata anche da Cassa Depositi e Prestiti, che ha finanziato un recente ed esteso intervento di riqualificazione delle strade di un Comune della Lombardia, proprio in virtù delle caratteristiche funzionali e ambientali della soluzione adottata.

 

Per approfondire

I quaderni tecnici sugli asfalti modificati

Ecopneus si è fatta promotrice, in collaborazione con Università e centri di ricerca, di una collana di dossier tecnici in cui vengono affrontati in modo scientifico aspetti tecnici, case history, formulazioni e prestazioni delle diverse tipologie di asfalto modificato. L’obiettivo è quello di favorire la circolazione di informazioni e aggiornamenti tecnici tra tutti i soggetti della filiera italiana dell’asfalto, che possa portare ad un’estensione su larga scala di questa valida soluzione per le nostre strade. Scaricali tutti!
08. Prestazioni acustiche degli asfalti modificati in scenari urbani
13. Guida per la produzione di bitumi con polverino di gomma da PFU
16. La Variante Canali di Reggio Emilia: una strada green
17: Strati di usura con polverino da PFU per la viabilità urbana