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Il 6 e 7 ottobre 2011 Ecopneus è stata presente al FORUM INTERNAZIONALE DEGLI ACQUISTI VERDI di Cremona per illustrare i vantaggi economici e ambientali delle applicazioni della gomma riciclata da Pneumatici Fuori Uso nel settore strade, sicurezza e lavori pubblici.

Diversi i temi affrontati durante il workshop dal titolo “Gli asfalti modificati con gomma da riciclo: la sicurezza incontra la sostenibilità – Le applicazioni del materiale da PFU nel settore strade, sicurezza, lavori pubblici”:

Silvano Falocco, esperto di GPP, ha affermato che con la definizione dei criteri ambientali minimi gli acquisti verdi inizieranno finalmente a decollare anche in Italia, settore per settore. Nel settore dei lavori pubblici e delle strade occorrerà fare molto lavoro di divulgazione e di networking con i decisori pubblici. I dati tecnici raccolti e le sperimentazioni effettuate, unitamente alle esperienze straniere analizzate, confermano la bontà, dal punto di vista ambientale e tecnico, dell’asfalto modificato con polverino da PFU rispetto agli asfalti tradizionali, dunque il percorso è ben avviato.

Ines Antunes, di Asphaltrubber Italia, ha presentato i vantaggi degli asfalti modificati con polverino di PFU: riciclabilità, emissioni non superiori agli asfalti tradizionali durante posa e uso, riduzione del rumore, migliore sicurezza in termini di aderenza e spazio di frenata, maggiore durata e resistenza agli agenti atmosferici. A questo si aggiunge un risparmio energetico complessivo che, secondo i loro studi, è pari al 47% in meno rispetto le pavimentazioni tradizionali.

Irene Bartolozzi della Scuola Superiore S. Anna di Pisa ha fornito i risultati dell’LCA (Valutazione del ciclo di vita) realizzato confrontando una strada realizzata con asfalto modificato con polverino da PFU con una strada tradizionale. Sono state considerate la fase di costruzione della strada e la fase di manutenzione, escluso il fine vita, analizzando tipologia e quantità di materiali utilizzati, provenienza e trasporto, processi di estrazione e lavorazione e consumi energetici.

I risultati dimostrano che la strada realizzata con asfalto modificato non aumenta il carico ambientale rispetto ad un manto tradizionale. La migliore risposta in termini di durata migliora la performance ambientale nell’arco dell’intero ciclo di vita. L’utilizzo di materiale derivante da rifiuti di PFU consente di considerare questa applicazione ancora più incisiva dal punto di vista dei vantaggi ambientali.

Daniele Fornai di Ecopneus ha ricordato come dalla gomma che si ottiene dal recupero dei PFU, infatti, è possibile ottenere una vasta gamma di applicazioni potenziali di grande valenza, in un’ottica di performance e di economicità, oltre che ambientale. L’aggiunta del polverino di gomma negli asfalti consente di ottenere una pavimentazione con una maggiore durata e minori costi di manutenzione, consentendo al contempo un notevole abbassamento del rumore di marcia dei veicoli. La capacità di assorbimento degli urti dei granuli derivati dal recupero dei PFU e la loro minore rigidezza rispetto ai materiali comunemente utilizzati per le protezioni stradali, rendono particolarmente adatto il loro impiego per ridurre le conseguenze di urti e impatti di ogni tipo. Sono per questo utilizzati per la realizzazione di barriere, dossi artificiali, delimitatori di traffico, cordoli, guardrail e dissuasori di sosta.

Il Responsabile R&D di Ecopneus ha, inoltre, puntualizzato che il decreto n. 182 che istituisce il sistema di recupero dei PFU prevede che il 30% dell’eventuale avanzo di gestione annuale venga impiegato nella bonifica di discariche abusive di pneumatici. Potremmo unire l’utile al dilettevole, afferma Fornai, eliminando depositi abusivi di pneumatici restituendo al territorio una risorsa con strade fatte con asfalto modificato. Ecopneus è a disposizione per affrontare progetti e proposte in tal senso.

Scarica il dossierGli asfalti modificati con gomma da riciclo: la sicurezza incontra la sostenibilità” in formato .pdf