Seleziona una pagina

Teatro, Rigenerazione Urbana, Sport e divertimento su gomma riciclata insieme a Legambiente, ai cittadini, agli studenti, alle associazioni territoriali, le società sportive e le istituzioni.

Oltre 100 ragazzi hanno giocato sul campo da calcio in gomma riciclata realizzato presso lo Stadio Landieri di Scampia, un forte simbolo di riscatto e di rinascita per il territorio.

Un quartiere in festa. Cittadini, scolaresche, associazioni territoriali, società sportive, amministratori si  sono ritrovati a Scampia presso lo “Stadio Antonio Landieri”/”Parco dei Cinque Continenti e della non violenza” per dare il via al tour della prima edizione di “Ecolimpiadi”, la campagna di Legambiente realizzata con il supporto di Ecopneus e Hines come partner principali e con la partecipazione di diverse federazioni sportive italiane. La campagna nazionale di Legambiente parte da Napoli, candidata a Capitale Europea dello Sport 2026, e successivamente toccherà Bari e Milano a maggio, Roma a giugno. Comune denominatore è lo sport  come strumento per coinvolgere i giovani e tutti i cittadini, proponendo buone pratiche e stili di vita sostenibili e promuovere l’inclusione sociale e la rigenerazione urbana. All’incontro ha partecipato Giorgio Pisano, Responsabile sviluppo mercati Ecopneus, Emanuela Ferrante, Assessore allo sport e alle pari opportunità del Comune di Napoli; Nicola Nardella, Presidente VIII Municipalità Napoli; Filippo Romano, Vice prefetto nella Terra dei Fuochi; Maurizio Cremonini, Responsabile nazionale minibasket FIP e Antonio Caliendo, Presidente Comitato Regionale FIP.

Legambiente ha scelto Napoli, il quartiere Scampia e precisamente lo “Stadio Antonio Landieri”/”Parco dei Cinque Continenti e della non violenza”, luoghi simbolo della rigenerazione urbana: il campo da calcio – realizzato con gomma riciclata da Pneumatici Fuori Uso – è stato riqualificato grazie al Comune di Napoli e al “Protocollo contro l’abbandono dei Pneumatici Fuori Uso nella Terra dei fuochi”, siglato tra Ecopneus e l’allora Ministero dell’Ambiente, Prefetture e Comuni di Napoli e Caserta.  Il campo è stato infatti realizzato con la gomma riciclata sottratta ai roghi tossici che spesso hanno afflitto le province di Napoli e Caserta e rappresenta un esempio virtuoso della chiusura del cerchio di questi materiali che da potenziale disastro ambientale diventano una risorsa preziosa, sicura e dalle eccezionali prestazioni se correttamente riciclati.   Al suo esterno è stato inaugurato il “Giardino dei Cinque Continenti e della non violenza” grazie al “Progetto Pangea”, nato nel 2016 dall’alleanza di associazioni – oggi gestito e curato dal circolo La Gru di Legambiente – per promuovere un percorso di formazione alla non violenza e per valorizzare l’area abbandonata.

“Siamo felici di essere qui oggi per la prima tappa delle Ecolimpiadi presso il campo di calcio dello stadio Antonio Landieri di Scampia, un simbolo di rigenerazione urbana realizzato grazie all’utilizzo della gomma riciclata proveniente dai Pneumatici Fuori Uso della filiera Ecopneus ha affermato Giorgio Pisano, Responsabile dello Sviluppo Mercati di Ecopneus Questo campo rappresenta un esempio tangibile dei benefici legati ad una corretta gestione dei Pneumatici Fuori Uso, unendo il rispetto della legalità e dei comportamenti ambientalmente virtuosi con la valorizzazione dei luoghi di aggregazione e sport all’interno della comunità. Continueremo a lavorare con determinazione per sfruttare appieno il potenziale della gomma riciclata nei settori dell’impiantistica sportiva, poiché rappresenta un valore aggiunto che consente di realizzare superfici sportive ai massimi livelli, apprezzate anche dagli atleti professionisti”.

La gomma riciclata grazie alle sue caratteristiche è infatti un materiale ideale per il mondo dello sport, e consente di ottenere superfici sportive di altissimo livello e attente all’ambiente. Un’innovazione tecnologica promossa e supportata da Ecopneus, per favorire un sempre maggiore impiego della gomma riciclata in quei settori quali lo sport, nei quali rappresenta un alto valore aggiunto poiché consente di migliorare le performance rispetto alle superfici sportive tradizionali e salvaguardare la salute di chi pratica attività sportiva, contribuendo inoltre all’economia circolare in Italia

Durante la mattinata sono state diverse le attività che hanno visto la partecipazione di circa 100 studenti dell’istituto comprensivo Pertini di Scampia. Sono state allestite tre “isole”: una dedicata alla rigenerazione urbana presso “Il Giardino dei cinque continenti e della non violenza”, dove si sono svolte  attività di guerrilla gardening a cura del circolo La Gru di Legambiente e dell’Associazione “I Pollici Verdi”; la seconda ha messo  al centro l’arte e il teatro con uno spettacolo sul tema del verde e della natura a cura del TAN (Teatro Area Nord); la terza isola dedicata allo sport dove presso “Parco Corto Maltese” i giovani sono stati coinvolti in attività sportive

curate da diverse società come la Virtus Piscinola, l’Arci Scampia,  e l’A.S.D. Arcieri di Napoli.