Riqualificazione acustica auditorium di ParmaPneumatici Fuori Uso e musica classica: quale relazione possibile tra due elementi così distanti, all’apparenza agli antipodi di un’ipotetica scala di prossimità?

Il punto di incontro c’è ed è a Parma, al Centro di Produzione Musicale “Arturo Toscanini”, dove la Fondazione omonima, Ecopneus, Genesis e lo Studio A+C Architettura e Città hanno realizzato un importante intervento acustico nella Sala Gavazzeni, la sala prove più grande della struttura di ben 400mq per 5 m di altezza, attraverso l’inserimento di 960 mq di pannelli fonoassorbenti in gomma riciclata da PFU, per un totale di oltre 3.300 kg di gomma riciclata impiegata.

L’intervento di riqualificazione acustica

All’apparenza, un auditorium potrebbe sembrare quanto di più distante ci sia dal mondo dei Pneumatici Fuori Uso. Ma non è affatto così.

La musica dialoga con l’ambiente in cui viene prodotta e vi si integra, ma non tollera interferenze: è necessario infatti che ogni ambiente dal punto di vista acustico costituisca un sistema chiuso. Se questo è vero per un auditorium, lo è ancor di più nel caso di una sala prove, dove il direttore d’orchestra deve poter cogliere ogni minimo dettaglio di ciò che accade nel complesso orchestrale mentre si prova.

“Dall’esperienza dei nostri architetti e ingegneri acustici, è risultato che l’isolamento con il pannello di gomma riciclata avrebbe dato una risposta precisa e perfetta alle nostre esigenze” ha dichiarato il Sovrintendente della Fondazione Toscanini, il Maestro Luigi Ferrari. “E dall’esperienza accumulata in questi mesi di funzionamento della sala prove, possiamo dire che le previsioni si sono avverate: abbiamo dimostrato che in Italia è possibile realizzare opere belle, utili e sostenibili sia ambientalmente che economicamente”.

Un materiale versatile per l’isolamento acustico e dalle vibrazioni

Le caratteristiche di elasticità, resistenza e fonoassorbenza fanno, infatti, della gomma da PFU un ottimo materiale per la limitazione della trasmissione dei rumori e delle vibrazioni negli edifici.

Il granulo e il polverino di gomma ottenuti grazie al riciclo dei PFU, sono i materiali più comunemente utilizzati nel settore dell’edilizia. Legati con poliuretani o altri materiali termoplastici costituiscono dei veri e propri “building blocks” di elementi altamente performanti per l’isolamento acustico e lo smorzamento delle vibrazioni. Possono infatti essere utilizzati per l’isolamento acustico dei solai (impedendo la diffusione dei rumori tra piani diversi di un edificio, il cosiddetto “rumore da calpestio”), sia in interventi in intercapedine tra le pareti (evitando la trasmissione delle onde sonore tra ambienti adiacenti) sia per realizzare basi antivibranti per macchinari e impianti come ascensori, condizionatori, caldaie.

Caratteristiche che rendono la gomma riciclata un materiale altamente performante e concorrenziale rispetto agli altri materiali presenti sul mercato, sia per interventi di nuova costruzione sia nelle ristrutturazioni e interventi di riqualificazione, come quello completato nell’Auditorium Toscanini.

Un modo per far fare ai PFU ancora tanta strada.

Guarda il video completo con l’Orchestra Filarmonica e l’intervista al Maestro Ferrari: