Si apre oggi a Udine la Fiera EOS – Exposition of Sustainability, la fiera internazionale sulla sostenibilità ambientale e sulla Carbon Footprint. Ecopneus ha partecipato in virtù del recente accordo con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare sulla valutazione dell’impronta ambientale dei prodotti in gomma da Pneumatici Fuori Uso. Proprio per questo Ecopneus ha potuto esporre all’interno dello stand del Ministero dell’Ambiente un prodotto realizzato con gomma da PFU, per valorizzare anche in questa occasione, sia i vantaggi di queste applicazioni che le aziende della filiera del riciclo dei PFU.
EOS si propone come un evento futuristico dove le persone possono scoprire e capire quelli che saranno i possibili scenari del futuro e come cambieranno le nostre abitudini nei prossimi anni tenendo conto che lo stile di vita e le scelte economiche e politiche sempre più andranno in una direzione ecosostenibile.
E in questo scenario possono sicuramente giocare un ruolo di primo livello i prodotti in gomma da PFU che trovano applicazione in una vasta gamma di settori, dall’edilizia, agli asfalti, dallo sport all’arredo urbano.
Ed è per questo che il Ministero dell’Ambiente ed Ecopneus, hanno firmato l’accordo volontario di carbon footprint per la definizione di un sistema specifico di misurazione, riduzione e neutralizzazione dell’impronta di carbonio di manufatti realizzati con gomma derivante dal riciclo e dal recupero degli Pneumatici Fuori Uso (PFU).
Ecopneus è la prima società consortile ad aderire all’iniziativa, tra tutte le realtà italiane impegnate nel riciclo delle filiere di rifiuti e questo accordo si inserisce tra le iniziative di eccellenza della collaborazione pubblico-privato promosse dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito del programma sulla valutazione dell’impronta ambientale, ovvero la quantità totale di gas serra emessi per la realizzazione di un prodotto o di un servizio, alla quale partecipano un centinaio di aziende Italiane di diversi settori industriali.
Ritiro PFU