Si è svolta a Doha, capitale del Qatar, la diciottesima conferenza Onu sul clima. La discussione si è articolata intorno agli obiettivi strategici di riduzione delle emissioni dei gas serra, indicati dai climatologici internazionali.

Di particolare rilievo è stato l’intervento di Achim Steiner, segretario dell’UNEP (il Programma Ambiente delle Nazioni Unite), che ha illustrato gli elementi programmatici per il rispetto dei target voluti dalla comunità internazionale e necessari per far rientrare la salute dell’ambiente sotto i livelli di guardia. Il segretario ha confermato lo stato di maturità delle tecnologie energetiche, alla cui efficienza è legata la riduzione dei consumi e l’incremento delle rinnovabili. Un incremento che sarà possibile solo attraverso una riconversione globale del sistema produttivo, con uno spostamento graduale dei sussidi ai combustibili fossili verso le fonti rinnovabili.

Alla conferenza ha preso parte anche il Ministro dell’Ambiente Clini, che durante il suo intervento ha ricordato l’impegno dell’Italia nel contenimento dei gas serra, puntando poi l’attenzione sulla necessità di costruire azioni decisive per aumentare a breve gli impegni di riduzione delle emissioni e raggiungere un nuovo accordo sul protocollo di Kyoto entro il 2015, evitando quindi la frammentazione di azioni individuali e ottimizzando lo sforzo collettivo internazionale.