Presentato a Roma il rapporto annuale sul riciclo ed il recupero dei rifiuti, realizzato da FISE UNIRE e dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile, con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero dello Sviluppo Economico e dell'ISPRA.
Il rapporto, di cui Ecopneus è stato sponsor, è il frutto dell’analisi del contesto nazionale ed internazionale, svolta sulla base degli ultimi documenti e studi pubblicati. Sono individuate le dinamiche europee ed internazionali dei sistemi e dei mercati dei materiali riciclati, nonché le tendenze in atto nel nostro Paese.
Particolare attenzione è stata posta sull'andamento delle 15 filiere prese in esame tra cui i Pneumatici Fuori Uso, che sono state attivamente coinvolte nella redazione del rapporto, in un periodo di difficoltà complessiva dell'economia. Ecopneus è stata inoltre segnalata anche tra le Best Practice dalla Fondazione e per la quale era stata già premiata a novembre durante la fiera Ecomondo di Rimini.
In questa edizione, l'industria italiana della gestione rifiuti viene messa a confronto con gli altri Paesi Europei. Sono stati inoltre presentati dati sul ricorso a discarica nei diversi Paesi dell'UE e un classifica tra le Regioni italiane. Sul tema è intervenuto anche il rappresentante della DG Ambiente della Commissione Europea, Josè Jorge Diaz del Castillo, che ha fornito una panoramica delle politiche europee sulla gestione dei rifiuti e lo stato di attuazione della Direttiva quadro in materia.
L'indagine evidenzia come il settore, nonostante gli ostacoli normativi, finanziari ed economici, abbia in sé ulteriori ed importanti potenzialità, che se opportunamente sviluppate possono contribuire alla ripresa dalla crisi ed all’affermazione della Green Economy, con concreti effetti sull’occupazione; tutto questo senza dimenticare le significative ricadute positive sull’ambiente e sulle risorse naturali, sempre più scarse ed importanti, anche da un punto di vista strategico.
Il rapporto suddiviso per le varie filiere del recupero è scaricabile dal sito della Fondazione Sviluppo Sostenibile.
Ritiro PFU