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Dopo Napoli, Bari e Milano, si concludono a Roma le Ecolimpiadi, un progetto a cura di Legambiente, promosso da Ecopneus e Hines, che invita a riflettere sulle tematiche della rigenerazione urbana, dell’inclusione sociale e delle buone pratiche da adottare per uno stile di vita sostenibile.

Martedì 13 giugno si è tenuta a Roma, presso il Centro Sportivo “Fulvio Bernardini” di Pietralata, l’ultima tappa delle Ecolimpiadi. Oltre 150 bambini e bambine del centro estivo Uisp, rappresentanti FIP, associazioni, istituzioni e stakeholder locali hanno animato l’impianto sportivo, dove già nel 2016 sono stati installati e inaugurati da Ecopneus dei campi da gioco e piste di atletica in gomma riciclata da PFU.

L’appuntamento è iniziato con una prima sessione mattutina, durante la quale si sono tenute per i partecipanti diverse attività e laboratori tematici sull’educazione ambientale e sportiva, a cura di Uisp Roma. Per l’occasione sono state date in donazione all’impianto delle attrezzature sportive, tra cui alcune per favorire l’attività sportiva di persone con disabilità, come simbolo di un luogo attento all’inclusività, divenuto presto un punto di riferimento per tutti i cittadini, famiglie e bambini della comunità locale.

Successivamente, si è tenuta una conferenza stampa che ha visto la partecipazione di:  Giorgio Zampetti, Direttore generale Legambiente; Roberto Scacchi, Presidente Legambiente Lazio; Simone Menichetti, Presidente UISP Roma; Ferdinando Bonessio, Presidente Commissione Sport Roma Capitale; Stefano Persichelli, Presidente comitato regionale Fip; Fabio Bagni, Coordinatore staff regionale Lazio minibasket-Fip; Alessandro Tonolli, allenatore Virtus Roma 1960. La conferenza è stata moderata da Luciano Ventura, Legambiente Scuola e Formazione.

“Questa tappa delle Ecolimpiadi sottolinea l’importanza di una pratica sportiva sempre più all’insegna della sostenibilità in un centro che già da tempo beneficia di pavimentazioni in gomma riciclata – ha dichiarato Giorgio Pisano, Responsabile dello Sviluppo Mercati di Ecopneus. Il Bernardini è l’esempio di come l’economia circolare della gomma riciclata da PFU sia un motore per la crescita delle comunità e che la strada intrapresa da Ecopneus sul recupero di materia sia quella giusta. Nel settore dell’impiantistica sportiva la gomma riciclata è un vero e proprio valore aggiunto che consente di realizzare superfici ai massimi livelli, apprezzate dagli atleti professionisti ma anche dai tanti giovani studenti e dalle tante giovani studentesse che si allenano e si divertono. Un esempio di come il futuro sarà sempre più sostenibile”.