Una festa all’insegna dello sport e della sostenibilità ambientale. Nel mese di maggio, al Porto Antico di Genova si è svolta l’11ᵃ edizione della Festa dello Sport, una delle manifestazioni sportive più importanti del territorio, a cui Ecopneus ha partecipato insieme a Uisp, fornendo superfici sportive, realizzate in gomma riciclata da Pneumatici Fuori Uso. Riqualificare l’impiantistica sportiva in modo sostenibile rappresenta, infatti, l’obiettivo che Uisp ed Ecopneus si sono preposti in un accordo specifico, finalizzato ad avviare importanti progetti sull’intero territorio nazionale. È per questo che, alla Festa dello Sport, Ecopneus ha messo a disposizione una pista di atletica, un campo da calcio, un campo polivalente per basket e pallavolo e ha provveduto alla “messa in sicurezza” della piscina per attività subacquee e della parete di arrampicata. La gomma riciclata si dimostra, infatti, particolarmente adatta per le pavimentazioni degli impianti sportivi, sia al chiuso sia all’aperto. Le caratteristiche tecnico-fisiche della gomma di cui è costituito un pneumatico sono particolarmente apprezzate per la realizzazione di superfici sportive, grazie alle ottimali prestazioni atletiche, alla capacità di assorbimento degli urti e alla grande variabilità di possibili applicazioni, capaci di soddisfare la grande maggioranza delle richieste degli atleti, dei gestori e degli allenatori più esigenti. Nello specifico, nel campo da calcio il granulo da PFU viene impiegato come materiale da intaso tra i fili d’erba, per garantire l’assorbimento degli shock e l’ottimale rimbalzo del pallone, o nello strato sottostante la superficie da gioco, donando elasticità alla superficie e favorendo la restituzione dell’energia elastica all’atleta. Per realizzare le piste di atletica, invece, su un primo strato in materiale inerte viene posata una miscela in gomma riciclata e resine poliuretaniche così da formare lo strato superficiale, caratterizzato dalla rugosità tipica delle piste di atletica, necessaria per garantire agli atleti la massima aderenza. Un diverso procedimento, invece, è quello che riguarda le superfici polivalenti su cui è possibile stendere dei rotoli in gomma da PFU per creare una superficie unica con caratteristiche antitrauma e antishock su cui viene poi applicata della resina acrilica colorata, oppure posare una miscela “colata in opera” composta da granuli e resine poliuretaniche con caratteristiche specifiche a seconda della destinazione d’uso finale. Nel caso del bordo piscina antitrauma, oltre a garantire la protezione nell'eventualità di cadute accidentali, questo tipo di pavimentazioni offre un’elevata aderenza, limitando al massimo pericolosi scivolamenti. Proprio nei bordi piscina, infatti, le superfici in gomma riciclata possono essere installate in modo da drenare lateralmente l’acqua grazie ad apposite scanalature. La grande variabilità nelle modalità di installazione delle superfici in gomma riciclata nei campi da basket o di volley consentono, invece, di ottenere una perfetta rispondenza tra le caratteristiche della superficie e una specifica disciplina sportiva. Le miscele utilizzate per il manto sono, infatti, progettate per ottenere un adeguato assorbimento degli urti e una perfetta risposta alle esigenze biomeccaniche dell’atleta. In tutti i contesti dove è necessario arginare o prevenire il più possibile traumi da cadute e urti accidentali, come anche le pareti da arrampicata, la gomma riciclata offre, pertanto, la necessaria protezione “antitrauma”, grazie alla capacità di resistere a urti improvvisi senza spezzarsi, permettendo quindi una lunghissima durata nel tempo e una forte resistenza all’usura.