Tutela ambientale, legalità, bellezza. Partiamo da qui per costruire un futuro migliore ed ognuno di noi può e deve fare la sua parte. Questo il punto di partenza dello spettacolo di Luca Pagliari promosso da Ecopneus nell’ambito del Festival della Soft Economy della Fondazione Symbola, che andrà in scena domani, giovedì 26 giugno, al Teatro Arcangeli di Treia (MC).
Lo spettacolo – gratuito ed aperto al pubblico (info 06 441640327) – è costruito intorno a storie e racconti di ambiente, legalità e bellezza dal mondo, ma anche sulle testimonianze dal territorio locale, attraverso interviste realizzate negli ultimi giorni proprio a Treia.
L’iniziativa si inserisce nel percorso avviato da Ecopneus su questi temi in giro per l’Italia, incontrando in Campania e in Sicilia molti ragazzi delle scuole superiori.
Ecopneus – società senza scopo di lucro, principale responsabile di raccolta e recupero dei Pneumatici Fuori Uso in Italia – rappresenta oggi un esempio concreto di green economy, che genera valore economico, ambientale e sociale per l’intera collettività, nella massima trasparenza e rispetto dei principi di etica.
Da Ecopneus che con efficienza e capillarità raccoglie e invia a recupero i PFU derivano, infatti, occupazione, risparmio di risorse naturali, risparmio economico, prevenzione di fenomeni di abbandono che deturpano il paesaggio e rappresentano anche un rischio, in caso di incendio, in tante località su tutto il territorio nazionale. Dall’avvio delle proprie attività, sono 42.000 le tonnellate di PFU abbandonati in accumuli storici che Ecopneus ha rimosso da Nord a Sud d’Italia, il tutto a “costo zero” per le amministrazioni locali interessate.
Un lavoro da cui deriva la disponibilità di un materiale prezioso, la gomma da riciclo, che trasformata in granulo e polverino può diventare strade più sicure, silenziose e durature, campi sportivi, materiale insonorizzante e molto altro ancora.
Solo nelle Marche, nel corso del 2013, Ecopneus ha raccolto 8.531 tonnellate di Pneumatici Fuori Uso, grazie ad un sistema di raccolta gratuita dei PFU presso gommisti, stazioni di servizio e autofficine dislocati in tutta la Regione. Capofila è la Provincia di Ancona con oltre 1.700 tonnellate avviate a trattamento, seguita da Pesaro, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno. I dati di raccolta del primo semestre del 2014 sono in linea con il target di raccolta previsto dal Legislatore e si attestano sulle 2.900 tonnellate raccolte in tutte le Marche.
Dall’esperienza di Ecopneus la dimostrazione, quindi, che è possibile agire concretamente per cambiare il presente e costruire un futuro migliore per il nostro Paese, di cui tutela ambientale, legalità e bellezza siano valori ed obiettivi condivisi.
Scarica la locandina di Now! A Treia, il futuro è adesso!
Ritiro PFU