Ecopneus è impegnata, nelle Province di Napoli e Caserta, nel trattamento straordinario dei Pneumatici Fuori Uso abbandonati sul suolo pubblico e ivi prelevati dalle concessionarie, in virtù di un Protocollo firmato nel 2013 insieme al Ministero dell’Ambiente, l’Incaricato del Governo, Prefetture e Comuni di Napoli e Caserta. Al Protocollo si affianca la campagna informativa “Io scelgo la strada giusta”, che lancia un appello contro l’acquisto in nero di pneumatici, fenomeno da cui ha origine un flusso di abbandoni che diventa innesco per i roghi che tristemente identificano questa terra. Lo sforzo di informazione e sensibilizzazione si lega all’obiettivo di intervenire con un recupero immediato, ma anche costruire risultati duraturi che aiutino le giovani generazioni a maturare scelte responsabili e di legalità per il loro futuro.
Lo stadio di Scampia rinasce con la gomma riciclata
A novembre 2017 è stato inaugurato il campo da calcio di ultima generazione dello Stadio “Antonio Landieri” di Scampia, dedicato ad una giovane vittima innocente di camorra. Il campo, omologato anche dalla Lega Nazionale Dilettanti è stato realizzato grazie ad oltre 77.000 kg di gomma riciclata da PFU. All’inaugurazione, di fronte ad abitanti, studenti e associazioni del quartiere, sono intervenuti anche il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, il Consigliere del Ministero dell’Ambiente Vittorio Sepe, il Vicesindaco di Napoli e Assessore all’Ambiente Raffaele Del Giudice, e l’allora Prefetto incaricato dal Ministro dell’Interno per il contrasto ai roghi in Campania, Michele Campanaro.
Il progetto educational nelle scuole
Nell’ambito della campagna Io Scelgo La Strada Giusta, già dall’anno scolastico 2013/2014 uno spazio speciale è stato dato al coinvolgimento dei ragazzi, con un progetto Educational in collaborazione con Legambiente, al fine di stimolarli a riflettere su quello che si può fare concretamente per combattere le illegalità che colpiscono la loro terra e per aiutarli a costruire e lanciare un messaggio di cambiamento e di speranza.
Legato al progetto anche un concorso, che ha accompagnato le attività nelle scuole, mettendo in palio superfici sportive e arredi in gomma riciclata per le scuole finaliste.
Nel 2013/2014, alla sua prima annualità, il concorso “Da Terra dei fuochi a Terra Felix”, ha chiesto agli studenti di raccontare attraverso un video le buone pratiche legate al recupero e riciclo dei Pneumatici Fuori uso. La prima classificata, una scuola di Afragola (NA), ha ricevuto in dono da Ecopneus un campo gioco – di cui la scuola era sprovvista – in gomma riciclata.
Durante l’anno scolastico 2015/2016, per il contest “RiScatta la Terra dei fuochi”, organizzato in partnership con il quotidiano Il Mattino, è stato invece chiesto di scattare una fotografia che simboleggiasse le bellezze e le qualità del territorio campano. Il concorso, oltre agli studenti ha coinvolto anche i cittadini, che hanno inviato insieme alla propria foto anche la proposta di uno spazio pubblico da riqualificare in uno dei Comuni della Terra dei fuochi. Per i cittadini ha vinto un abitante di Sant’Antimo (NA), mentre per le scuole istituti di Napoli e Ottaviano (NA).
“Terra dei fuochi? Tutta un’altra storia!” è stato il concorso che ha accompagnato le attività del Protocollo nel 2017, in cui cittadini e studenti attraverso una storia – seguendo il format dell’articolo di un quotidiano – hanno raccontato come la Terra dei fuochi non sia solamente un territorio ferito, ma anche un luogo ricco di storie positive da raccontare, di persone straordinariamente normali che quei fuochi vorrebbero non solo spegnerli, ma anche e di più cancellarli dalla mente di chi parla della loro terra. Storie che hanno raccontato come, appunto, la Terra dei Fuochi sia tutta un’altra storia. A vincere è stato un giovanissimo cittadino di Acerra (NA) e Istituti di Caserta, Mondragone (CE) e Crispano (NA).
A conclusione dei progetti formativi nelle scuole e dei relativi concorsi, una mattinata di racconti e testimonianze a teatro condotta da Luca Pagliari, autore e regista, sui temi della tutela ambientale, della legalità e della bellezza. Nel corso degli eventi, cui hanno partecipato ogni anno oltre 300 studenti del territorio, Forze dell’Ordine, enti locali e di controllo e le Istituzioni coinvolte, sono inoltre premiati i vincitori dei concorsi.